Tra le Aziende Italiane presenti al salone dell’imballaggio metallico nella regione della Ruhr è presente anche la Lazzero Tecnologie a presentare le proprie soluzioni per il collaudo della tenuta dei fusti metallici (tipicamente da 216 litri).
La rassegna METPACK 2023 in Essen ritorna dopo la chiusura per la pandemia, ad essere il riferimento nel mondo dell’imballaggio metallico.
Qui il mercato è diviso tra europei, americani, e molti asiatici che, maggiormente con aziende cinesi, stanno sviluppando produzioni di rispetto e sempre più si orientano sugli aspetti qualitativi.
Ovviamente i produttori degli imballaggi tendono ad orientarsi verso una clientela locale, visto l’incidenza del costo del trasporto quando “si muove aria” come recita una battuta dell’ambiente. Ma per le aziende fornitrici di sistemi, il discorso è diverso e ad esempio, nonostante la concorrenza economicamente avvantaggiata dalle condizioni di lavoro e materie prime meno costosi, diverse aziende europee riescono ad imporsi sul mercato globale.
Di queste, anche la Lazzero Tecnologie di cui il fondatore e Presidente è socio del Club CDT, annovera tra i suoi clienti alcune grandi aziende manufatturiere del packaging “fusti” anche in Cina.
La presenza in questa fiera ha lo scopo di verificare l’interesse sul mercato globale e oltre a potenziali clienti, poter stringere alleanze funzionali nello sviluppo dei prodotti.
Sicuramente l’imballaggio metallico ha alcune criticità per il collaudo della tenuta, peraltro richiesto in alcuni casi da specifiche del contenuto come prodotti chimici pericolosi o per particolari esigenze di trasporto, ma eseguito su un prodotto povero che è l’imballo e nella maggior parte dei casi, a perdere. Da qui l’esigenza di adattarsi a linee di produzione frenetiche: dai 12 pezzi al minuto per i fusti da 200 litri fino ad oltre mille pezzi al minuto per i formati minori.
Alcune esigenze di collaudo hanno infine lo scopo poi di prevenire la contaminazione del contenuto come basi per farmaci o alimenti. E qui si apre il mondo dei componenti che, assemblati, costituiranno il contenitore, moltiplicando il numero delle potenziali applicazioni.